Prestiti spese mediche: nuovi dati sulle richieste

di Gianfilippo Verbani Commenta


 I prestiti personali richiesti per poter fronteggiare le spese mediche continuano a mantenere consolidata la propria quota di mercato. Stando a quanto affermano due dei principali broker online, infatti, su oltre 60 mila richieste di finanziamento presentate in Italia da gennaio a giugno 2013, i prestiti per le spese mediche sarebbero giunti a sfiorare l’1 per cento del totale delle domande di finanziamento, per una proporzione contraddistinta da alcuni elementi statistici di grande interesse.

L’analisi compiuta da Prestiti.it e Facile.it sottolinea infatti come la richiesta media di questo tipo di finanziamento sia piuttosto elevata (6.600 euro) così come ampio è il piano di ammortamento che viene indicato dalla clientela (56 mesi). L’età media al momento delle richieste non mostra invece particolari differenze rispetto a quanto avviene nell’ordinarietà dei prestiti personali, “congelata” intorno ai 44 anni (vedi anche il nostro approfondimento sulle previsioni sui prestiti alle famiglie, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa).

A richiedere più prestiti per le spese mediche sono soprattutto gli uomini, anche se in questo caso la loro prevalenza è nettamente inferiore della media del mercato dei finanziamenti personali (58 per cento, contro una media di mercato del 75%). Ancora, chi chiede un prestito per spese sanitarie è di solito un dipendente privato (53%), mentre minoritarie sono le richieste da parte di lavoratori autonomi (12%) e pensionati (più del 10%). Lo stipendio medio che viene dichiarato al momento della richiesta è pari a 1.700 euro.

Sul fronte delle differenze tra le regioni, l’incidenza più elevata è riscontrabile in Toscana e in Abruzzo, dove le linee di credito per spese mediche coprono più dell’1,30 per cento del totale delle richieste. Sotto lo 0,40 per cento si trovano invece Puglia e Sardegna, dove la propensione a indebitarsi per fronteggiare le spese sanitarie è evidentemente inferiore. In termini assoluti i finanziamenti più elevati vengono richiesti in Piemonte (9.400 euro), dopo Liguria (8.800 euro) e Lazio (7.800 euro).