Prestiti finalizzati fino a 5000 euro, è questo il trend

di Gianfilippo Verbani Commenta


La domanda di prestiti cresce ancora e molto dipende dalla ritrovata fiducia delle famiglie nei consumi e nel nostro Paese. Ma il trend delineato ed analizzato dall’EURISC e dal CRIF è denso di informazioni importanti a livello analitico. 

La prima informazioni che ricaviamo riguarda un aumento generale della domanda di prestiti da parte delle famiglie. Si tratta di un +9,9% di maggio rispetto allo stesso mese del 201. Una tendenza positiva che sembra attestarsi anche come la migliore performance degli ultimi 4 anni. C’è poi da specificare che i dati rilevati da EURISC e CRIF non riguardano richieste di informazioni e preventivi ma sono inerenti alle istruttorie formali.

Quali tipi di prestiti prevalgono

Il barometro CRIF spiega che prevalgono i prestiti personali su quelli personalizzati perché mentre i primi sono cresciuti del 4,3%, i secondi hanno subito un incremento molto maggiore pari al 15,3%. I motivi più frequenti per cui si richiede un prestito finalizzato è l’acquisto dell’auto o di un bene tecnologico, con un importo medio pari a 5.042 euro, registrando +2,6% rispetto a maggio dello scorso anno.

L’importo medio delle richieste

Anche se si è ritrovata la fiducia, i consumatori nel settore dei prestiti procedono ancora con molta cautela e infatti la classe d’importo che ha fatto registrare l’aumento maggiore è quella entro i 5000 euro, con il +1,2% di richieste nel 50,7% delle domande. Si riducono invece dello 0,8% le richieste di importo dai 5.000 ai 10.000 euro, che hanno riguardato il 19% delle istruttorie.

L’età dei richiedenti

In relazione all’età dei richiedenti, cresce la fascia 65-74 anni di 0,8 punti percentuali, mentre si riduce dello stesso valore quella ricompresa tra i 25 e i 34 anni.