Prestiti alle famiglie: accordo tra BP Puglia e Santander

di Gianfilippo Verbani 2


 La Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nell’ambito delle iniziative di sostegno per l’accesso al credito a favore delle famiglie e dei privati, ha siglato un importante accordo commerciale con la società Santander Consumer Bank per l’erogazione di prestiti personali sottoscrivibili attraverso la rete dei promotori finanziari dell’Istituto di credito popolare. In particolare, i prestiti concedibili, ai privati ed alle famiglie, potranno avere come finalità sia quelle “classiche” per il credito al consumo, sia quelle legate a progetti di acquisto di piccole unità immobiliari o di ristrutturazione di case. I progetti potranno essere finanziati per importi che vanno da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 30 mila euro, ma l’ammontare concedibile può comunque spingersi anche fino ai 50 mila euro nei casi in cui la finalità del richiedente sia strettamente legata ad opere ed interventi di ristrutturazione degli immobili.

Per quanto riguarda la caratteristica dei prestiti, questi saranno a rate costanti e predefinite in sede di stipula del finanziamento, e con una durata che parte da dodici mesi per arrivare fino ad 84 mesi; ma per casi e finalità particolari, attraverso la rete dei promotori finanziari della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, potranno essere altresì concessi prestiti con durata fino a dieci anni, ovverosia ben 120 mesi.

Per la concessione di credito alle famiglie ed ai privati, la Banca Popolare di Puglia e Basilicata può così far leva, in questa fase congiunturale difficile per le famiglie, sulla presenza della rete dei propri promotori, presenti in Basilicata, Campania, Puglia, Marche, Abruzzo e Lazio, in costante espansione sia attraverso una crescita per linee esterne, sia attraverso i nuovi promotori che escono con la relativa abilitazione dalla Scuola per Aspiranti Promotori Finanziari. Oltre che nelle regioni citate, inoltre, la Banca Popolare di Puglia e Basilicata è presente con le sue 141 filiali anche in Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Molise ed Emilia-Romagna.


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