Prestiti agli artigiani

di Daniele Pace Commenta

Tra i fondi disponibili, ci sono quelli messi a disposizione dalla Artigiancassa, che fu fondata nel 1947 come istituto di credito per aiutare proprio l'artigianato.


Gli artigiani sono una parte importante del tessuto economico e sociale italiano, e possono ricorrere a prestiti agevolati per la loro attività, sia in modo individuale che aziendale. Generalmente si parla di finanziamenti variabili, gestiti dalle regioni, dipendenti dalla situazione congetturale del momento. Ma non sono solo i fondi regionali a garantire questi finanziamenti. Ora anche l’Europa mette a disposizione dei fondi, così come il governo.

Tra i fondi disponibili, ci sono quelli messi a disposizione dalla Artigiancassa, che fu fondata nel 1947 come istituto di credito per aiutare proprio l’artigianato. Prima statale, ora privato, l’istituto non ha cambiato la sua missione, e concede prestiti a tassi agevolati per le imprese artigiane, sotto la normativa 949 del 1952. Per questo, i finanziamenti erogati da Artigiancassa, sono influenzati dalle risorse messe a disposizione dalle varie autorità competenti in materia, regione o stato o Europa. Altrimenti ci si può rivolgere al Fondo per la Crescita Sostenibile, altro ente in grado di aiutare gli artigiani, così come il Fondo di Garanzia per le PMI. Oppure è presente il Microcredito, per le aziende che hanno bisogno di piccole somme.

I finanziamenti erogati possono variare dai 10mila euro fino al milione, e si possono scegliere varie rateizzazioni, dalla mensile alla trimestrale, fino alla semestrale, con durate fino ai 10 anni.