Pensioni, ancora in troppi prendono il minimo

di Daniele Pace Commenta


 L’Osservatorio dell’Inps ha rilasciato i dati sulle pensioni degli italiani riferiti al 2016, dove emerge ancora il dato allarmante sulle pensioni minime. Purtroppo, quelli che percepiscono pensioni al di sotto dei 1000 euro mensili, sono ancora il 39,1% del totale dei pensionati, un numero troppo alto che blocca molti cittadini sulle spese sostenibili. Si tratta di 6,3 milioni di individui, in leggero calo rispetto ai dati dell’anno precedente, quando i pensionati sotto ai 1000 euro erano il 39,6%. Una diminuzione minima, che non aiuta certo una grande fetta degli italiani. La diminuzione è poi dovuta ad un aumento dei cumuli attuabili, e non ad un aumento indicizzato della pensione, ancora tra le più basse d’Europa. Tra i 1000 e i 2000 euro di pensione viene invece percepita dal 38,4% mentre il 22,5% riceve più di 2000 euro al mese, ed è la maggiore voce di spesa con un’incidenza del 35,7%. L’Italia è poi un paese di pensionati, con 23 milioni di persone che ricevono la loro contribuzione pensionistica, e non riesce né ad aumentare la quota minima, né a fornire risposte ai giovani. La disoccupazione continua ad erodere i contributi pensionistici, così come il lavoro nero, che non riesce a trovare ancora la soluzione giusta.