Mutui surroga, ora è il momento migliore per richiederli

di Gianfilippo Verbani Commenta

Grazie ai tassi bassi della Bce, i mutui surroga sono più convenienti


La Banca Centrale Europea proprio nei primi giorni del mese di Settembre 2014 ha ritenuto opportuno rivedere al ribasso il tasso di riferimento per il costo del denaro e per questo motivo accendere un mutuo o optare per una surroga per la compera di immobili è divenuto più conveniente anche in Italia.Il presidente della Bce ha di fatto portato il tasso di riferimento del costo del denaro al suo minimo storico di sempre, ossia allo 0,05 per cento, un  livello pari quasi al costo zero.

Le operazioni di surroga non piacciono alle banche

In realtà in Europa non si è mai avuto a livello statistico un momento migliore per accedere ad un finanziamento ipotecario, motivo questo che ha fatto sì che anche il mercato delle surroghe e dei mutui è al momento in ripresa in Italia. Anche la Banca Centrale Europea ha l’intenzione di aumentare il flusso dei capitali che sfociano nell’economia reale e che sono utilizzati dalle famiglie.

Durante questo anno in corso i tassi dei mutui sono calati ai minimi storici che li fanno andare perfino sotto la soglia del 4 per cento per i mutui a tasso fisso e sotto la soglia del 2,5 per cento per i mutui a tasso variabile e gli spread vanno sotto il 2 per cento. Quindi si può parlare di minimo storico  non soltanto per il costo del denaro, ma anche per i tassi effettivi applicati.

Tali  tassi, per di più, vengono applicati anche alle durate più lunghe, da 15 anni in su fino a raggiungere i 30 anni, sia che si tratti di  mutui a tasso fisso che di mutui a tasso variabile. In questo momento sono più convenienti anche le surroghe.