MPS fa Conto Giovani Più

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Conto Giovani Più, oppure conto di più sui giovani. Anzi punto tutto sui giovani, un mercato troppo spesso trascurato negli ultimi anni dalle grandi banche a tutto vantaggio di Poste Italiane (che con canone minimo e costi di gestione abbattuti, oltreché rete capillare sul territorio, ha fatto la propria fortuna contando proprio sui giovani) e di tutti quelli che hanno capito prima degli altri come stava girando il vento. Ci prova ora anche MPS con il suo Conto Giovani Più, dedicato a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni: gente che spesso si interfaccia per la prima volta con il mondo del lavoro, persone che troppo spesso devono fare i conti con un contratto a progetto che li costringe a tenere sotto controllo per bene le spese, lavoratori più precari di altri e per questo impossibilitati a fare progetti a lunga scadenza.

A questo genere di “naviganti”, Monte dei Paschi di Siena offre un approdo, appunto, con Conto Giovani Più. Anzitutto, bisogna pensare a offrire un canone modesto: Conto Giovani Più ce l’ha. Però, a fronte di questo, non si dovrebbero limitare più di tanto le operazioni effettuabili: Conto Giovani Più lo fa. Il canale privilegiato dai giovani è internet, oppure il telefonino, ed è sempre meglio un ATM che uno sportello: Conto Giovani Più prevede operazioni illimitate attraverso questi canali.

Ciononostante, in qualsiasi momento sarà possibile integrare queste con altre funzioni, più complesse, dietro il pagamento di un canone ritoccato verso l’alto. A proposito di canone, questo si abbatterà invece in base al numero ed al tipo dei servizi facoltativi sottoscritti oltreché sulla base delle frequenza d’uso delle carte di pagamento. Siccome poi, come abbiamo già detto, la gioventù è divenuta un’audience ambita, ecco che Conto Giovani Più si arricchisce della promozione “Presenta un amico”: se porate un nuovo cliente, entrambi avrete sconti di alcune mensilità sul canone.