Moody’s promuove il rating di alcune grandi banche italiane

di Gianfilippo Verbani Commenta

I maggiori istituti bancari del paese hanno ricevuto da parte di Moody's, dopo il cambio dell'outlook nazionale, una promozione in fatto di rating.


 Solo alcuni giorni fa l’agenzia di rating americana Moody’s ha modificato in senso positivo l’outlook dell’Italia, che alla luce dei risvolti futuri inerenti anche all’imminente cambio di governo è passato da negativo a stabile. Questa modifica nelle prospettive dell’affidabilità finanziaria della nazione si è quindi ripercossa anche su quella dei maggiori istituti bancari del paese, che hanno ricevuto da parte di Moody’s un’analoga promozione in fatto di rating. 

>  Moody’s modifica l’outlook dell’Italia in stabile

La società internazionale di rating ha infatti rivisto a rialzo le prospettive future del gruppo Unicredit, di Intesa Sanpaolo, e del gruppo Generali, solo per citare alcune delle istituzioni su cui fino a questo momento gravava il maggiore rischio.

Fitch non modifica l’outlook negativo dell’Italia

Per quanto riguarda Unicredit, ad esempio, Moody’s ha confermato per l’istituto i rating di lungo termine sul debito e sui depositi a ‘Baa2’, e rivisto l’outlook da negativo a stabile. Per quanto riguarda la società di Unicredit leasing spa, i rating di lungo e breve termine sono stati confermati su valori di Baa3 e l’outlook è stato modificato parimenti in stabile. Questi due cambiamenti, come si legge in una nota, sono stati dovuti al cambiamento delle prospettive sul debito sovrano.

Anche per Intesa Sanpaolo è stato preso un analogo provvedimento e il rating è stato portato a Baa2 e l’outlook dell’istituto modificato da negativo in stabile.

Per quanto riguarda infine il gruppo Generali, gruppo non bancario ma assicurativo, questa volta, l’agenzia di rating ha confermato il rating di Baa1 e modificato l’outlook da negativo in stabile.