Microcredito agevolato nella Regione Toscana

di Gianfilippo Verbani Commenta


 E’ partito oggi, 1 marzo 2010, nella Regione Toscana, un importante progetto di accesso al credito finalizzato a sostenere a livello finanziario le famiglie che sono in difficoltà; l’Amministrazione regionale, infatti, avvalendosi della collaborazione delle Misericordie, Arci, Fondazione Antiusura, Anpas e Caritas, ha avviato un progetto di microcredito agevolato al fine di poter concedere piccoli prestiti a tasso agevolato e rimborsabili in piccole rate fino a durate pari a ben cinque anni. Al fine di individuare le famiglie in difficoltà sul territorio regionale, che non riescono più a far quadrare il proprio bilancio, ci sono ben 85 Centri di Ascolto ai quali ci si potrà rivolgere. L’intervento della Regione, tra l’altro, consiste nell’offrire alle banche la garanzia gratuita sui prestiti, per una quota fino all’80% dell’importo erogato, al fine di concedere credito per massimi 4.000 euro ad un tasso medio agevolato e pari all’incirca al 4/5% in modo da poter pagare mensilmente, con un piano di ammortamento fino a cinque anni, una rata pari all’incirca a 70/80 euro.

I soggetti beneficiari di questa iniziativa sono in prevalenza quelli cosiddetti “non bancabili” ma, se aiutati, in grado di uscire da situazioni di difficoltà e di onorare il pagamento delle rate. Il plafond stanziato dalla Regione ammonta a 1,2 milioni di euro per la concessione di micro-prestiti che saranno erogati dalle banche aderenti entro un termine massimo che non supera i quaranta giorni, e senza alcuna spesa di istruttoria.

L’Assessorato regionale ha posto l’accento sul fatto che tale iniziativa rappresenta un aiuto concreto per molte famiglie, a partire dalla popolazione anziana visto che in Toscana il 32% di questa vive percependo meno di 750 euro al mese. Ma ci sono anche tante famiglie che a causa del calo dei redditi dovuto a cassa integrazione e licenziamenti lo scorso anno non sono riusciti a pagare le cartella sulla Tarsu, le bollette del gas e quelle dell’acqua.