L’andamento del mercato dei mutui nel mese di giugno 2014

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nel mese di giugno 2014 l'importo medio erogato è stati pari a 123.400 euro, in leggero calo rispetto al periodo passato. Hanno avuto un buon incremento anche le richieste di mutui loan to value, che sono passate da una percentuale del 32 per cento ad una percentuale del 35 per cento.


 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che nel corso del 2014 il mercato dei mutui è stato sempre caratterizzato da un trend di ripresa che ha contraddistinto il settore italiano negli ultimi mesi. Il numero delle richieste di mutuo, infatti, è aumentato, con una netta prevalenza dei mutui a tasso variabile. 

Continua la ripresa del mercato immobiliare e dei mutui nel 2014

Sono stati richiesti anche numerosi mutui a tasso fisso, che oggi rappresentano una tipologia in ascesa, passata dal 19 al 20 per cento, mentre per i mutui a tasso variabile con cap gli esperti di MutuiOnline hanno rilevato una battuta di arresto, dal momento che le percentuali sono scese dal 13 per cento circa all’8 per cento circa a giugno 2014.

Aumenta la domanda di mutui ma si riducono gli importi a giugno 2014

Per quanto riguarda gli altri dati sensibili del mercato, per il mese di giugno 2014 si può dire che il profilo del mutuatario medio è costituito da un cittadino italiano residente nella zona centro – nord dell’Italia, con una età compresa tra i 36 e i 45 anni, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato e orientato verso la scelta di un mutuo di lungo periodo – circa 30 anni.

Nel mese di giugno 2014 l‘importo medio erogato è stati pari a 123.400 euro, in leggero calo rispetto al periodo passato. Hanno avuto un buon incremento anche le richieste di mutui loan to value, che sono passate da una percentuale del 32 per cento ad una percentuale del 35 per cento.

Per quanto riguarda infine le migliori offerte per le diverse tipologie sono state nel mese di giugno le seguenti:

  • una rata da 507 euro in 30 anni a tasso fisso
  • una rata da 446 euro a tasso variabile con cap.