Italiana Assicurazioni: i giovani? In Pole Position

di Gianfilippo Verbani 1


 “Giovani, carini e disoccupati”. Oggi prendiamo spunto dal titolo di questo film, uscito alcuni anni or sono nelle sale riscuotendo un discreto successo di pubblico, per fotografare la situazione delle nuove generazioni in Italia oggi. Il quadro non è certo dei più esaltanti, specialmente per via dell’ultima, maledetta, caratteristica. Ma l’importante è che, tra i giovani, non venga meno il desiderio di farsi affibbiare un quarto aggettivo: ambiziosi. Chi si pone un traguardo, pur tra mille difficoltà, trova infine la forza di raggiungerlo. E questo vale per quelli che sognano in grandissimo, così come per quelli che si “accontentano” di obiettivi più piccoli ma più numerosi. Ad esempio la qualità alla guida.

È proprio per coloro i quali ambiscono a vedere riconosciuta la propria abilità al volante che Italiana Assicurazioni ha pensato a Pole Position. Pole Position è un’offerta sulla RC auto riservata ai giovani tra i 18 e i 30 anni (i limiti non sono così reali, poi vedremo il perché). Essa prevede uno sconto del 10% sulla Responsabilità Civile, ripetibile, se non sono stati provocati sinistri nell’anno precedente oltre ad un pacchetto di altre garanzie. Dicevamo: perché i limiti non sono poi così realistici? Perché Pole Position entra in vigore – con i suoi sconti –  al primo rinnovo contrattuale, quindi i suoi vantaggi si potranno vedere almeno dopo il compimento del 19esimo anno di età (e primo di patente…).

Ma oltre agli sconti, Italiana Assicurazioni ha pensato ad altri “cadeau” per i più giovani: assistenza in viaggio, ripristino di airbag antifurto o navigatore satellitare, rimborso per eventuali danni ai bagagli, ricorso terzi da incendio sono solo alcuni dei vantaggi riservati a coloro i quali hanno tra 18 e 30 anni. È inoltre prevista la possibilità di un pagamento rateizzato del premio mediante carta revolving, proprio per agevolare una categoria che con il denaro ha dimostrato maggiori difficoltà rispetto ad altre.


Commenti (1)

  1. L’idea di premiare chi è più bravo al volante è interessante, ma messo in questa formula non capisco bene quali siano le differenze da una normale assicurazione con bonus-malus!

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