I mutui italiani sono i più cari dell’Eurozona

di Gianfilippo Verbani Commenta

La media europea riporta un valore dei tassi di interesse pari al 2,71 per cento. Il costo dei mutui italiani è dunque di 36 punti superiore a quello dei mutui dell'Eurozona.


 Le famiglie italiane devono superare in questo periodo numerose difficoltà dovute alla particolare congiuntura economica che l’Italia sta attraversando, che vede un aumento della disoccupazione in un clima generale di recessione e un calo del potere di acquisto degli stipendi. Ma la situazione finanziaria viene anche complicata dalle spese per l’accesso ai mutui. In Italia, infatti, nel 2014 si sono pagati i mutui più cari dell’Eurozona. 

Le famiglie italiane preferiscono il risparmio all’indebitamento

A confermarlo è uno studio realizzato dalla Confartigianato che ha rilevato come nel mese di maggio 2014 il costo medio si un finanziamento ipotecario per l’acquisto di una abitazione in Italia sia stato pari al 3,07 per cento, in relazione al tasso di interesse applicato, mentre la media europea riporta un valore del 2,71 per cento. Il costo dei mutui italiani è dunque di 36 punti superiore a quello dei mutui dell’Eurozona.

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Proprio per questo motivo nel mese di maggio 2014 il mercato italiano dei mutui ha avuto un calo rispetto all’anno precedente, con una diminuzione dell’1,1 per cento. I finanziamenti ipotecari sono diminuiti soprattutto in regioni quali l’Abruzzo, la Basilicata e il Molise, mentre in Trentino Alto Adige si è avuto un piccolo incremento.

Nel mercato dei mutui italiano, tuttavia, risulta presente ancora una sproporzione rispetto alla concessione sul territorio italiano. Più dell’80 per cento dei mutui, infatti, vengono stipulati nelle regioni del centro nord del paese, mentre solo il 19 per cento è relativo alle regioni del sud Italia, dove tra l’altro le somme erogate sono di norma inferiori.