Gli elementi essenziali di un atto di compravendita immobiliare

di Gianfilippo Verbani Commenta

Sulla base delle ultime disposizioni di legge, tutti gli atti relativi alle compravendite immobiliari, cioè i rogiti, devono contenere al loro interno l'indicazione di alcuni elementi essenziali.


 La compravendita immobiliare è l’accordo formale attraverso il quale una parte, detta venditrice, trasferisce all’altra parte, detta acquirente, la proprietà di un immobile a fronte del pagamento del prezzo pattuito. Questo accordo viene sancito dal punto di vista legale dal rogito, che è appunto l’atto di compravendita di un immobile. 

>  Che cos’è il rogito

Gli elementi essenziali di un atto di compravendita immobiliare

Sulla base delle più recenti disposizioni di legge che hanno aggiornato la normativa di riferimento, tra cui la legge finanziaria 2006 (legge 266 del 2005) e del decreto Bersani 223 del 2006 (diventato poi legge 248 del 2006) tutti gli atti relativi alle compravendite immobiliari, cioè i rogiti, devono contenere al loro interno l’indicazione di alcuni elementi e dati essenziali.

Gli atti ufficiali necessari per l’accensione di un mutuo

Ecco quali sono quelli relativi alle cessioni di immobili ad uso abitativo che intercorrono tra privati:

  • l’effettivo valore di cessione dell’immobile
  • le indicazioni specifiche delle modalità di pagamento dell’immobile – assegno, bonifico, etc.
  • l’eventuale ricorso di una delle due parti, o di entrambe, ad una attività di mediazione e, nel qual caso, il rogito deve riportare tutti i dati relativi al titolare, nel caso si tratti di una persona fisica, oppure in alternativa, la denominazione, la ragione sociale ed i dati identificativi del legale rappresentante, se si tratta di un soggetto diverso da persona fisica, ovvero del mediatore non legale rappresentante che ha operato per la stessa società. A questi dati vanno aggiunti poi la partita IVA, il codice fiscale, il numero di iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione e della camera di commercio.
  • le spese e i costi relativi all’eventuale attività di mediazione.