Gli atti ufficiali necessari per l’accensione di un mutuo

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Per la sottoscrizione di un mutuo per l’acquisto di una nuova abitazione o per la ristrutturazione di quella che già si possiede, è sempre necessaria la redazione di uno o più di documenti e atti ufficiali, redatti dalla banca o da altri consulenti professionisti e intermediari, che sono sempre richiesti nel corso del processo di istruttoria.

Questi documenti, il più delle volte anche di competenza notarile, sono in genere costituti da:

  • la perizia immobiliare
  • l’ipoteca
  • la relazione notarile.

Vediamo quindi più da vicino in che cosa consistono.

La cancellazione dell’ipoteca di un mutuo

La cancellazione dell’ipoteca di un mutuo – Casi particolari

Gli atti ufficiali necessari per l’accensione di un mutuo

La perizia immobiliare

La perizia immobiliare consiste in una relazione effettuata da un tecnico, un consulente immobiliare, di nomina o di indicazione della banca o dell’intermediario finanziario, che riporta in via ufficiale il valore dell’ immobile da ipotecare.

Poiché si tratta di un documento ufficiale redatto in seguito alla richiesta di una consulenza esterna, in genere la perizia immobiliare ha un costo, ma molti istituti di credito non lo addebitano comunque ai clienti.

L’ipoteca

L’iscrizione dell’ipoteca sancisce il diritto di garanzia su un determinato bene – nel caso specifico l’immobile. Anche se un immobile è gravato da ipoteca, il proprietario, che ha richiesto il mutuo, può abitare al suo interno, darlo in affitto oppure venderlo.

Se il debitore non riesce a pagare il suo debito, l’ipoteca consente al creditore di ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.

La relazione notarile

La relazione notarile è il documento attraverso cui il notaio certifica che il venditore è effettivamente il proprietario dell’immobile e che sullo stesso non esistono vincoli, rappresentati ad esempio da un’altra ipoteca.