Finanziamenti imprese: tassi di interesse al minimo storico

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Quello attuale è di certo un buon momento per le piccole e medie imprese che per far fronte ad esigenze di liquidità devono chiedere un finanziamento. L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del corrente mese di giugno, ha infatti reso noto che i tassi di interesse sulle nuove operazioni, a favore delle società non finanziarie, si sono attestati a maggio 2010 al 2%, in netto calo rispetto al 2,21% del mese precedente, e sotto di ben 80 punti base rispetto al maggio del 2009. In riferimento invece ai tassi di interesse sui prestiti erogati sia alle famiglie, sia alle società non finanziarie, nello scorso mese di maggio il tasso medio si è collocato al 3,61%, nuovo minimo storico a seguito di un calo di due punti base; il calo del tasso di interesse medio, rispetto al mese di maggio 2009, è invece pari ad 85 punti base.

La tendenza viene inoltre confermata anche per i prestiti che il sistema bancario nel maggio scorso ha erogato alle famiglie per acquistare la casa; in tal caso, infatti, il tasso medio si è attestato al 2,58% con un calo di 2 punti base rispetto all’aprile 2010, e di ben 117 punti base rispetto al mese di maggio del 2009.

A fronte di tassi in calo, e quindi più appetibili, la tendenza dei finanziamenti alle imprese si è ancora mantenuta debole nello scorso mese di aprile. A rilevarlo, sempre nel suo Monthly Outlook, è stata l’Associazione Bancaria Italiana nel precisare come il calo ad aprile 2010 per le imprese non finanziarie sia stato del 2,7% dopo il -2,2% di marzo 2010, mentre rispetto ad aprile 2009 c’è da registrare un incremento pari al 3,4%.

I settori più dinamici per i finanziamenti alle imprese sono stati ad aprile scorso quelli dei servizi dei trasporti interni, servizi dei trasporti marittimi ed aerei, servizi connessi ai trasporti, servizi destinabili alla vendita, pesca ed agricoltura, mentre sono calati per i comparti di abbigliamento, calzature e cuoio, prodotti tessili, ottica, strumenti di precisione, macchine per ufficio, mezzi di trasporto, servizi delle comunicazioni, forniture e materiale elettrico ed elaborazione dati.