Driversystem: perché Toro pensa ai veicoli commerciali

di Gianfilippo Verbani Commenta


 E’ strano considerare come in Italia il settore dei veicoli commerciali non venga tenuto granché in considerazione: pochi ne parlano, considerandolo un sottoinsieme del più grande comparto dell’auto; ancora in meno sono quelli che lo considerano, almeno a giudicare dal numero delle offerte assicurative dedicate. Eppure è sufficiente circolare sulle strade delle principali metropoli dello Stivale per rendersi conto di quanto numerosi siano i cosiddetti “furgoncini”. Per questo, qualcuno ha pensato di predisporre prodotti “ad hoc” così da accaparrarsi un mercato colpevolmente lasciato libero da altri.

Come ha fatto Toro Assicurazioni, compagnia piemontese d’origine ma ormai diffusa in ogni angolo della Penisola. Per tutti coloro che si sentono “esclusi” dalle tutele previste per le polizze Auosystem Più e Motosystem più, ecco infatti Driversystem più. Driversystem non è una polizza riservata ai veicoli commerciali: autocarri, motocarri, camper, roulottes, autobus, macchine agricole, macchine operatrici, rimorchi, rimorchi porta imbarcazioni sono gli altri “eletti”. Certo, c’è un occhio di riguardo particolare per quei mezzi di chi si sposta non solo “per” lavoro, ma “con” il proprio lavoro. Imbianchini, artigiani, fioristi, etc., sono solo alcune delle categorie appartenenti a questo universo.

Un universo che Toro tutela attraverso un ampio ventaglio di garanzie: responsabilità civile (per i danni che si potrebbero provocare involontariamente a terzi circolando con il proprio mezzo), con una specifica per “carico e scarico effettuato con mezzi meccanici”; danni al veicolo, con le solite garanzie per incendio, furto e rapina, eventi naturali e sociopolitici, cristalli e danni accidentali; e poi infortuni subiti dal conducente in caso di incidente stradale, assistenza degli esperti di Europ Assistance, tutela giudiziaria oltre ad una serie di – possibili, ma non obbligatorie – garanzie speciali per eventuali rimborsi od indennizzi, oppure per il caso in cui vi tocchi patire l’onta della sospensione della patente.