I criteri di valutazione di un prestito di consolidamento debiti

di Gianfilippo Verbani Commenta

Anche la concessione di un prestito di consolidamento debiti passa attraverso alcuni criteri di valutazione da parte dei finanziatori. Ecco quali sono.


 I prestiti di consolidamento debiti sono in genere caratterizzati da un processo di concessione più lungo e complesso rispetto agli altri prestiti personali, perché richiedono la verifica dei conteggi estintivi dei finanziamenti già attivi che ci si propone di consolidare in un’unica rata, spesso difficili da ottenere.

Nel processo di istruttoria questi documenti devono essere richiesti agli istituiti e alle banche interessate da parte dei nuovi finanziatori, al fine di valutare la concessione o meno del prestito.

Gli elementi essenziali del contratto di un prestito di consolidamento debiti

La concessione di un prestito di consolidamento debiti passa però attraverso alcuni criteri di valutazione che includono:

  • Le politiche di rischio
  • Il livello di reddito del richiedente
  • L’ affidabilità creditizia del richiedente.

Il mancato pagamento di una rata in un prestito di consolidamento debiti

Ogni intermediario finanziario nella concessione di un prestito di consolidamento debiti applica una propria politica di rischio, basandosi su dati statistici in proprio possesso, dati che costituiscono il cosiddetto credit scoring. Questi dati permettono all’istituto finanziatore di limitare il livello interno delle insolvenze.

L’accettazione  o meno di una richiesta di prestito dipende poi anche dalla valutazione del reddito del richiedente e in particolare dal rapporto esistente tra questo e l’importo della rata. Può essere ad esempio valutata la presenza di altri finanziamenti non inclusi nel prestito di consolidamento.

Il terzo elemento che viene in genere preso in considerazione prima della concessione di un prestito di consolidamento debiti è l’affidabilità creditizia del richiedente, che comporta la stima del livello di rischio individuale. La valutazione viene fatta dall’intermediario finanziario attraverso i dati presenti nella Centrale dei Rischi. I richiedenti che dovessero avere alcune ombre nella propria storia creditizia hanno meno possibilità di ottenere il finanziamento, sopratutto se dovessero risultare a loro carico ritardi nel pagamento delle rate o prestiti insoluti.