Cosa succede alla mancata consegna dell’attestato di rischio

di Gianfilippo Verbani Commenta

Cosa succede alla mancata consegna dell'attestato di rischio elettronico? L'assicurato deve richiederlo. Il testo della lettera da inviare.


La dematerializzazione delle assicurazioni auto è valida dal primo luglio 2015 e comporta l’eliminazione dell’attestato di rischio cartaceo. Tutti i contratti RC auto registrati a partire dal primo luglio dovranno avere l’attestato di rischio elettronico. 

Per tutte le assicurazioni sottoscritte o rinnovate dal primo luglio in poi, l’attestato di rischio dovrà essere fornito all’assicurato in formato elettronico. Nel mese di giugno – visto che l’attestato di rischio si consegna un mese prima della scadenza della polizza – gli automobilisti già assicurati avrebbero dovuto ricevere questo documento elettronico.

L’IVASS conclude il percorso sull’attestato di rischio

Gli assicurati che dal sito internet della compagnia di appartenenza non possono accedere alle informazioni sulla loro posizione assicurativa, come possono regolarsi? Cosa devono fare per avere tutti i documenti in regola e la possibilità di fare altri preventivi in un’ottica di risparmio?

Scompare anche l’attestato di rischio delle assicurazioni

L’automobilista che non riceva l’attestato di rischio elettronico deve inviare alla propria compagnia assicurativa una raccomandata A/R con un testo simile a quello che indichiamo di seguito. Nella lettera deve essere chiaro l’oggetto della richiesta, il numero della polizza e la scadenza:

“In riferimento alla polizza in oggetto, contesto la mancata messa a disposizione dell’attestato di rischio entro i 30 giorni antecedenti alla data di scadenza del contratto. Rilevo che la mancata comunicazione è in violazione del Regolamento 9/2015 dell’IVASS. Vi invito, quindi, a mettere a disposizione quanto prima la documentazione di cui sopra. Mi riservo inoltre di segnalare l’accaduto all’IVASS e di agire in giudizio per la tutela dei miei diritti”.

Una formula che deve essere poi debitamente completata con i saluti, la data e la firma dell’assicurato.