Conto Zero (ma valgo di più) con Banca Popolare di Spoleto

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Bugia, e lo sai bene: spesso (e questo è vero soprattutto per i più giovani), la tentazione dinanzi a un mondo del lavoro che si prende gioco dei sogni e dei diritti dei dipendenti, la tentazione è quella di dire che “Conto zero” visto che – tra le pieghe della legge – c’è chi riesce a trovare l’escamotage tale per cui continua a fare profitto senza neppure aver diviso con i dipendenti quanto spetta loro (per esempio i contributi previdenziali), tanto gli basta dichiarasi nullatenente ed affidarsi ad un liquidatore fallimentare per avere la coscienza pulita così come la fedina penale (bleah!).

Siccome non possiamo che contare sulle nostre forze, cerchiamo i nostri antidoti e affidiamoci a soluzioni serie e a basso costo (senza però mai abbassare l’asticella della pretesa di qualità), perché in un momento così duro per l’economia sono solo queste a poterci permettere di vivere felici e progettare serenamente un domani. “Conto Zero” di Banca Popolare di Spoleto è una di queste soluzioni, ideale (leggiamo dal sito) “per studenti, giovani lavoratori e per chi ha una bassa movimentazione del conto allo sportello”. Questo perché il canone è azzerato, anche se magari la cosa comporta una riduzione del numero dei servizi cui si ha accesso, e perciò la minima operatività è scevra da quei costi enormi che spesso scoraggiano le categorie più deboli dall’ingresso in banca (o, come dicono quelli seri, dalla “bancarizzazione”)

In particolare, Conto Zero di Banca Popolare di Spoleto si caratterizza perché le operazioni in remoto (ATM del gruppo, canalizzazioni, operazioni via home banking) sono completamente gratuiti mentre esiste invece una – piccola – commissione per ogni operazione allo sportello. Però se pensiamo che non c’è canone mensile, non c’è spesa alcuna per le operazioni svolte in autonomia dal risparmiatore, non ci sono spese di liquidazione trimestrale e anche i prelievi sono gratuiti presso tutti gli sportelli del Gruppo Montepaschi, capiamo bene che per Conto Zero, in realtà il cliente vale molto di più.