Conto Corrente Bancario Ordinario

di Daniele Pace Commenta


 Per gestire e custodire al meglio i propri risparmi, è importante aprire un conto corrente ordinario, ovvero uno strumento che permette di effettuare varie operazioni come l’accredito, il prelievo i pagamenti e molto altro ancora. Per aprire u conto, basta avere 18 anni ed essere residente in Italia, anche se esistono dei conti correnti per non residenti. In base a quanto stabilito da Codice Civile dagli articoli 1823-1833, un conto corrente ordinario, è un conto in cui le parti, ovvero l’istituto bancario ed il titolare, si impegnano ad annotare in un conto i crediti derivanti da reciproche rimesse. Questo contratto può essere inquadrato come “Normativo”, perché ha appunto la funzione di regolare i rapporti tra i due contraenti, presenti e futuri. In parole semplici, un conto corrente bancario ordinario, è un contratto che regola un determinato servizio di cassa che la banca fornisce al suo cliente, impegnandosi a custodire i suoi risparmi e a permettergli di poterne usufruire mediante servizi e strumenti semplici da gestire. Per aprire un conto corrente bancario ordinario, servono pochi giorni, e per farlo, occorre presentare i codice fiscale, il documento di identità valido e firmare il modulo e rispedire una copia del contratto. Come prevede la normativa antiriciclaggio, è necessaria inoltre l’identificazione del cliente, che può essere fatta in diversi modi, come tramite un bonifico da un altro conto, oppure mediante webcam o telefono oppure direttamente in filiale.