Conti correnti: risparmi al sicuro, dove metterli

di Gianfilippo Verbani Commenta


 I risparmi che gli italiani avevano messo da parte in anni di lavoro, vanno sempre man mano diminuendo a causa della crisi e dei problemi che attanagliano il nostro Paese, a partire dalla bassa crescita economica, e passando per le difficoltà del mercato del lavoro. Non a caso gli ultimi rapporti dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, parlano proprio di un calo della propensione al risparmio delle famiglie in quanto tra spese fisse e quelle impreviste, alla fine del mese è già un miracolo se si riesce a chiudere il bilancio in pareggio. E quando qualche euro lo si riesce a mettere da parte, quelli attuali non sembrano tempi per permettersi di andare a scegliere investimenti con un elevato grado di rischio.

Con l’eccezione della Germania, non solo l’Italia, ma anche gli altri Paesi dell’area euro non presentano crescite economiche entusiasmanti, ragion per cui porti come le Borse, una volta molto redditizi, non lo sono più. E allora non sono pochi i casi in cui le famiglie i risparmi li lasciano direttamente sul conto corrente, magari a fronte di rendimenti offerti non proprio entusiasmanti; ma i soldi sono al sicuro ed è questo quello che più conta.

Pur tuttavia, come messo in risalto dall’Agenzia HelpConsumatori, in base alle comparazioni online effettuate con il Portale specializzato Supermoney.eu, con i dovuti confronti è possibile andare ad “estrarre” dal comparatore Web i migliori conti correnti dove i privati e le famiglie possono andare a mettere ed a lasciare al sicuro i soldi. Ad esempio, per un correntista di 40 anni, che accredita sul conto lo stipendio, e che ha una giacenza media pari a 2 mila euro circa, il conto corrente più conveniente attualmente sul mercato è quello di CheBanca!, che costa 46 euro annui inclusi anche i 34 euro circa annui di imposta di bollo dovuta per legge.