Compagnie telefoniche: un milione di bollette mancano all’appello

di Daniele Pace Commenta


 La telefonia italiana esce dalla brutta figura della fatturazione a 28 giorni e viene “punita” dal pagamento delle bollette che non vengono pagate dal 5% degli utenti. Tradotto in numeri, si parla di un milione di cattivi pagatori a cui viene rifiutato un nuovo contratto per il telefono o per internet. Sono appunto un milione i cittadini che non hanno pagato le bollette e si ritrovano sulla lista nera delle compagnie telefoniche. Una sorta di bilancia dopo i guadagni facili “falsificati” dalla fatturazione a 28 giorni, una punizione per le grandi del settore. Oggi c’è la black list condivisa, autorizzata dal Garante della Privacy, che sarà attiva tra poco. Il governo aiuterà le compagnie con un decreto per autorizzare il sequestro dei beni a fronte dei mancati pagamenti, e presto evitare di pagare le bollette potrebbe diventare poco fruttuoso. Certamente c’è da capire anche perché molti non pagano le bollette, ma i morosi sembra che abbiano i giorni contati. Rimane da decidere cosa fare invece con i guadagni moltiplicati dalla fatturazione a 28 giorni, con il provvedimento del governo che tarda ad arrivare. Intanto la black list delle utenze morose è in via di definizione. I dati saranno presenti nel S.I.Mo.I.Tel per 36 mesi e, poi saranno cancellati. Chi rimedierà ai suoi debiti, avrà diritto alla cancellazione entro una settimana.