Come aprire un conto deposito

di Gianfilippo Verbani Commenta


 I conti deposito sono strumenti bancari che consentono di percepire interessi di remunerazione di norma più alti, rispetto ai conti correnti, sulle somme investite. E’ sempre consigliabile, quindi, valutare la possibilità di aprire uno di questi prodotti finanziari per far fruttare al massimo i propri risparmi.

Nessuna imposta di bollo minima sui conti deposito a partire dal 2014

Come aprire un conto deposito

La procedura per aprire un conto deposito è abbastanza semplice, perché a differenza di altri strumenti finanziari, come ad esempio i prestiti, non c’è bisogno di procedere con processi istruttori, in quanto la banca non si assume alcun rischio concedendo tali servizi.

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Le banche non analizzano a fondo la storia creditizia personale dei clienti che ne richiedono l’apertura ma è necessario tenere in considerazione il fatto che, nel caso in cui si avessero delle pendenze con la banca o con altri istituti di credito, risultanti dalle banche dati, le banche potrebbero utilizzare le somme depositate sul conto deposito per compensare i crediti vantati nei confronti del cliente.

Per l’apertura di un conto deposito sono in genere richiesti i seguenti documenti:

  • un documento di identità in corso di validità
  • il codice fiscale
  • l’esistenza di un conto corrente tradizionale che possa fungere da conto di appoggio per i trasferimenti da e verso il conto deposito.

I clienti che richiedono l’apertura di un conto deposito, in virtù delle norme sull’antiriciclaggio devono essere sempre individuati dagli addetti della banca. Nei conti deposito online il processo di identificazione del cliente avviene attraverso l’intermediazione della banca presso cui è aperto il conto corrente di appoggio.