Come cointestare un conto corrente già esistente

di Daniele Pace Commenta


Cointestare un conto corrente esistente, è molto semplice, basta recarsi alla propria banca o alla posta, e depositare la firma del nuovo cointestatario. Nella procedura online, tutto questo è molto più veloce. Vi so no due tipologie di conto corrente cointestato.

Il primo è quello a firma coniugata ed i secondo invece è quello a firma disgiunta. Nel primo caso, è richiesta la firma e la presenza di tutti i titolari del conto per effettuare le operazioni di prelievo, depositi di bonifici ed emissioni di assegni, mentre nel secondo, con firma disgiunta invece, ogni cointestatario, può disporre in maniera libera ed indipendente, senza necessità di alcuna autorizzazione da parte degli altri titolari di effettuare qualsiasi movimento sul conto corrente.

È ovvio che scegliendo di aprire un conto corrente con firma disgiunta, alla base dovrà esserci la massima fiducia dei contitolari. Solitamente in famiglia sono i genitori che scelgono di aprire un conto corrente cointestato con i propri figli a firma coniugata o vincolata, per evitare che prima del compimento dei 18 anni, questi possano usufruire in maniera inopportuna dei risparmi. Inoltre, il deposito successivamente può essere modificato in conto con firma disgiunta, per consentire ad entrambi i titolari, di usufruire in maniera libera delle somme di cui dispongono.