Chiarimenti su bollo auto delle auto in leasing

di Gianfilippo Verbani Commenta

Chiarimenti su bollo auto delle auto in leasing: dovrà essere pagato dall'utilizzatore facendo riferimento alla regione in cui risiede o è domiciliato


L’estate ha portato importanti cambiamenti normativi sul fronte delle auto aziendali, con particolare riferimento alla nuova norma sulla tassa relativa ai leasing automobilistici contenuta in un emendamento della legge 12/2015 per la riforma degli enti locali.

Per quanto riguarda le flotte aziendali, ASSILEA ha specificato che sul fronte della imposizione fiscale restano comunque due possibilità:

  • far pagare la tassa direttamente all’utilizzatore a titolo di leasing,
  • oppure farla saldare direttamente dalla società ma per nome e per conto dello stesso utilizzatore finale.

Opzioni entrambe valide anche adesso che è stato precisato chi dovrà pagare il bollo auto per le vetture prese con contratti di leasing, facenti spesso parte di flotte aziendali. La nuova legge prevede che il soggetto tenuto al pagamento della tassa automobilistica dovrà essere solo ed esclusivamente l’utilizzatore a titolo di leasing, con la sola eccezione del pagamento cumulativo che resta a carico della società coinvolta nel leasing.

 

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Cosa vuol dire nella pratica? Che il bollo andrà versato nella regione in cui risiede il cliente utilizzatore del veicolo e non in quella in cui ha sede la società. Un modo nuovo che le regioni hanno per battere cassa. La normativa non è comunque del tutto nuova visto che serve a colmare le lacune della legge del 2009 che lasciava al cliente utilizzatore l’onere del bollo auto senza però precisare se poi dovesse pagare la società titolare del mezzo tutti gli obblighi dell’utilizzatore insolvente.

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