Che cos’è e come si usa il portafoglio digitale

di Gianfilippo Verbani Commenta

Le banche italiane si muovono infatti sempre di più verso la modalità del portafoglio digitale. Si tratta di un nuovo modo di concepire il conto corrente e i servizi di home banking.


 Sono piuttosto numerose le innovazioni tecnologiche di cui è stato protagonista il mondo bancario e finanziario negli ultimi anni e altre migliorie si vedranno comparire presto nei prossimi mesi. Secondo gli esperti, infatti, il settore bancario è quello che riceverà il maggior numero di investimenti a fini tecnologici nel prossimo periodo. Crescono gli investimenti tecnologici nel settore della finanza

Che cos’ è e come si usa il portafoglio digitale

Anche la finanza personale ha tratto vantaggio da questi miglioramenti, in particolare per la gestione del proprio conto corrente e degli altri servizi bancari.
Le banche italiane si muovono infatti sempre di più verso la modalità del portafoglio digitale. Si tratta di un nuovo modo di concepire il conto corrente e i servizi di home banking collegati con il proprio cellulare o smartphone.

 

Arriva Jiffy, l’app per effettuare i bonifici dallo smartphone

Il portafoglio digitale permette di avere a disposizione attraverso un’ app dedicata i servizi bancari più utili per effettuare la maggior parte dei pagamenti in totale mobilità. Ma come si usa questo utile borsellino elettronico? Molti istituti di credito mettono oggi a disposizione dei loro clienti una applicazione per gestire con un unico strumento il proprio conto corrente e le carte di credito in dotazione,  indipendentemente dal circuito su cui sono attive.

Dallo smartphone è quindi possibile pagare i bollettini postali, pagare le bollette del telefono, effettuare le ricariche telefoniche ma anche ad esempio altri servizi come il canone televisione e il bollo Aci. È possibile pagare infine anche determinati acquisti presso i negozi online convenzionati.