Carte di credito revolving di IBL Banca

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Una vera e propria riserva di denaro sulla quale il cliente può contare per effettuare acquisti, o per i prelievi di denaro, sotto forma di anticipo contante, e con la possibilità di ripristinare il credito in base al rimborso delle rate mensili ed in ragione, quindi, dell’importo saldato. Sono queste le caratteristiche delle carte di credito revolving che, tra gli altri prodotti bancari e finanziari, propone IBL Banca, Istituto noto, tra l’altro, anche per proporre alla propria clientela un conto di deposito che offre interessi attivi particolarmente interessanti. Ogni volta che la carta viene utilizzata, il credito diminuisce ma appena il cliente rimborsa la rata, il credito si ripristina in automatico.

Il cliente, relativamente alla propria carta di credito revolving, può anche andare a ridefinire l’importo della rata mensile da pagare fatto salvo un minimo percentuale sull’esposizione debitoria che è pari al 4-5% del totale. Per ottenere la carta di credito revolving di IBL Banca, il cliente deve fornire, oltre ai propri dati personali, anche la documentazione relativa al reddito, ovverosia la busta paga se si è lavoratori dipendenti, oppure l’ultimo modello Unico trasmesso al Fisco se si è lavoratori autonomi. Inoltre, se la carta non si utilizza, oppure se gli importi vengono interamente rimborsati nel mese, ed il debito residuo si azzera, allora non ci saranno interessi da pagare.

Si può utilizzare la carta di credito revolving di IBL Banca in piena libertà, per qualsiasi tipo d’acquisto e prelievo da qualsiasi sportello Atm abilitato. Con la carta di credito revolving di IBL Banca il plafond è molto ampio visto che può arrivare fino a 5 mila euro a fronte di ben 30 milioni di esercizi convenzionati dove si possono fare acquisti con saldo a piccole rate mensili. Lo strumento di pagamento, cosa molto importante, offre la garanzia antifrode al 100% senza l’applicazione di alcuna franchigia.