Carta di credito Mastercard-BP Vicenza per le piccole transazioni

di Gianfilippo Verbani Commenta


 La Banca Popolare di Vicenza, in collaborazione con il colosso delle carte di credito MasterCard, ha annunciato il lancio, nel Nord Est del nostro Paese, di una carta di credito innovativa che, sfruttando la tecnologia  “Contactless” PayPass, permetterà ai titolari di poter effettuare pagamenti di piccolo importo senza la necessità di firmare lo scontrino, e senza digitale alcun codice PIN. In sostanza, la nuova carta di credito BP Vicenza-Mastercard “Contactless” PayPass funziona come una normale carta di credito con l’opzione aggiuntiva di poter effettuare transazioni elettroniche, fino ad un importo massimo di 25 euro, semplicemente avvicinando la carta di credito ad un particolare terminale POS che prossimamente sarà diffuso nel Nord Est dell’Italia. La diffusione della carta di credito innovativa partirà dalla Provincia di Vicenza con il coinvolgimento di 400 esercenti e ben diecimila titolari; dopodiché, attraverso la Cariprato e Banca Nuova, istituti di credito controllati dalla Banca Popolare di Vicenza, si passerà alla diffusione della carta su tutto il territorio nazionale.

Il lancio della carta di credito punta a soddisfare le esigenze di quella clientela che, facendo un largo uso della moneta elettronica al posto del contante, desidera acquistare con la carta, senza consegnare la carta ogni volta all’esercente, beni come il giornale, il caffè, il parcheggio o la spesa quotidiana. Il pagamento è così efficiente, rapido e pratico, visto che da un lato all’esercente basta digitare l’importo sul POS, mentre al cliente non resta che avvicinare la carta al lettore con tempi di conclusione della transazione che non superano il secondo.

Nel caso in cui invece la transazione superi i 25 euro di spesa, la carta di credito Master card “Contactless” PayPass potrà essere utilizzata dal titolare nella modalità tradizionale. L’obiettivo è quello di incentivare i pagamenti rapidi e veloci in modalità “Contactless” per i trasporti pubblici, distributori automatici, pompe di benzina, pedaggi, taxi, fast food e parchimetri; nella vita di tutti i giorni, infatti, è sempre più crescente la necessità di poter usufruire di modalità ed alternative di pagamento che alla semplicità associno la rapidità, specie quando si è, ad esempio, in ritardo ad un appuntamento, oppure il treno o l’autobus sono in partenza.