Come calcolare il mutuo considerando gli anni di stipendio

di Gianfilippo Verbani Commenta

Calcolare il mutuo considerando gli anni di stipendio fa capire quanto denaro effettivamente dovremmo aver da parte prima di acquistare casa.


Si possono fare diversi conteggi relativi al mutuo da chiedere ad un istituto di credito per acquistare una casa. Sicuramente sulla situazione attuale influisce il calo del potere d’acquisto delle persone ma pesa tanto anche la riduzione dei prezzi degli immobili.

In una sua ricerca, l’Ufficio studi di Tecnocasa, si è informato su quanti stipendi siano utili per comprare un appartamento. Una simulazione che parte dal presupposto impossibile di versare tutti i soldi di uno stipendio per il pagamento della casa. Ecco una sintesi della ricerca:

L’Ufficio Studi Tecnocasa pubblica un’analisi che partendo dai dati raccolti a giugno 2014 dalle sue agenzie affiliate in dieci grandi centri d’Italia, mette a confronto il costo di un immobile usato di media qualità e di 65 metri quadri con le retribuzioni contrattuali annue per dipendente tratte dalla banca dati Istat. L’ipotesi è che il reddito sia impiegato interamente nell’acquisto dell’immobile.

Le rilevazioni dicono che se nel 2004, periodo di auge dei prezzi delle case, erano necessarie in media7,8 annualità di stipendio per acquistare una casa, dieci anni dopo, nel 2014, si è scesi a 5,8 annualità.

Effettuando un confronto su tempi più ravvicinati, nel 2013 per acquistare una casa servivano 6 anni di stipendio, solo uno 0,2% in più rispetto al 2014.

Scendendo nel particolare, Napoli è la città che ha visto la riduzione più importante: da 7,3 a 6,7 annualità in meno. Seguono Genova con un calo dello 0,3% e Milano con uno 0,2% in meno.

Roma detiene in questo momento il primato dell’investimento più caro se comparato alla retribuzione: 9,5 annualità di stipendio necessario per comprare un immobile e solo 0,35% in meno rispetto al 2013.

Firenze e Palermo le città che hanno subito meno variazioni da un anno all’altro, con solo uno 0,1% in meno: rispettivamente 7,2% e 3,6% annualità necessarie all’acquisto di un immobile.

Anche a Genova la situazione rimane quasi stabile: nel 2013 ci volevano 4,5 annualità per comprare casa, mentre nel 2014 ce ne sono volute 4,2.