BCC Roma e i giovani: è l’ora dello Start Up

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Esame di maturità, patente, laurea: sono ancora passaggi epocali nella vita di un giovane? Sicuramente sì, anche se da soli non danno di per se stessi il via ad una svolta significativa nella sua vita. Già, perché l’unico vero discrimine che fa di un giovane un adulto a tutti gli effetti è il fatto di cominciare a lavorare e, conseguentemente, avere uno stipendio da farsi accreditare e delle tasse da pagare. Non tutte operazioni semplici da compiere… Se guardiamo alla situazione limitando l’analisi al solo fatto che c’è bisogno di un posto in cui farsi accreditare, come abbiamo detto, lo stipendio, certo una delle soluzioni più vantaggiose sul mercato, e per questo da tenere sempre in considerazione, è l’offerta di BCC Roma: il Conto Start Up.

Un conto corrente, come viene definito dalla banca stessa attraverso le pagine del suo sito internet, “a pacchetto” per giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Cosa significa “a pacchetto”? E’ molto semplice: come accade anche per altri tipi di offerte, BCC di Roma non si limita ad offrire un conto corrente, bensì ha scelto di corredarlo di strumenti che potessero essere molto apprezzati dai giovani come una carta bancomat, ormai necessaria per qualunque genere di conto (Carta BCC Cash) e il Relax Banking famiglie, che altro non è che l’home banking dell’istituto di credito in questione.

Il “pacchetto” prevede anche condizioni agevolate per operare in banca, quindi costi di commissioni abbattuti e massima disponibilità in questo ambito, più la possibilità di richiedere Carta BCC Tasca, la carta prepagata ricaricabile di BCC Roma. Guardando alle necessità di un giovane, che non ha generalmente bisogno di operare sul trading oppure non può permettersi costi di gestione del denaro elevati a fronte di uno stipendio spesso molto basso, il Conto Start Up di BCC Roma è davvero uno dei modi migliori per cominciare, per affacciarsi nel mondo dei grandi.