Assicurazioni donne, costano meno con la scatola rosa

di Gianfilippo Verbani Commenta

Ecco in cosa consiste questo progetto dell'ANIA.


L’ANIA da 10 anni è impegnata nella proposta di un modello di assicurazione che sia in grado di proteggere le categorie specifiche di automobilisti, tra cui anche le donne. Anche se sul sito le novità riguardano la scomparsa del tagliando dal parabrezza, c’è l’iniziativa delle scatole rosa ancora molto importante.

La Fondazione Ania, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, ha individuato per le donne degli strumenti concreti di protezione del gentil sesso al volante. Anche per il 2015 ha rilanciato il tema della sicurezza alla guida grazie al Progetto Scatola Rosa. In occasione della Festa della Donna, le prime 100 automobiliste che l’8 marzo, con il via al click day, si sono registrate sul sito del progetto 100 scatole rosa per la sicurezza stradale, hanno ricevuto una pink box gratis.

Una bella possibilità che l’Ania ripropone di tanto in tanto per sensibilizzare l’opinione pubblica su una tematica particolarmente delicata ed, al contempo, svolgere concrete azioni a tutela del genere femminile che percorre le strade del nostro Paese. Nei fatti l’installazione di questo dispositivo satellitare sarà totalmente gratuita per le prime 100 fortunate automobiliste, come anche a costo zero sarà il canone di abbonamento obbligatorio ai vari servizi di emergenza per i successivi tre anni.

Le vittime rosa degli incidenti sono state 694 l’anno scorso e l’obiettivo è sempre quello di ridurre il numero delle persone che possono essere coinvolte nei sinistri. La scatola nera, tra l’altro, contribuisce alla riduzione del prezzo dell’assicurazione perché è in grado di monitorare lo stile di guida, tenere a mente la dinamica dell’incidente, inviare presto i soccorsi.