AlMeglio di Alleanza Assicurazioni, riferimento per i lavoratori a progetto

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Una delle nuove categorie di lavori dipendenti che in questo periodo va per la maggiore è quella del dipendente a progetto. Ma quanto la categoria del progettista riesce, con le poche garanzie che gli è possibile mettere sul piatto, ad accedere a prestiti e finanziamenti? Ecco quel che il gruppo assicurativo Alleanza Assicurazioni ha pensato appositamente per la tipologia di soggetti in questione.

Innanzitutto il fondo pensione aperto denominato Almeglio, che consente di usufruire di tre specifici pacchetti: obbligazionario, bancario e azionario. Dei tre, i primi due offrono una specifica garanzia: la restituzione dei contributi netti versati nel comparto capitalizzato a un tasso del 2,5% per la linea obbligazionaria e dell’1,75%su base annua per quella bilanciata nei casi di pensionamento, decesso, invalidità permanente e non occupazione superiore a 48 mesi.

All’atto della sottoscrizione, vanno tenute in considerazione le spese di adesione che sono pari a 15,49 euro da versare in una unica soluzione. Nella fase di accumulo della formula Almeglio sono a carico dell’aderente il 3,5% prelevato a ogni versamentoe una commissione dell’1,2% annuo del patrimonio per il comparto AlMeglio Obbligazionario, dell’1,56% annuo del patrimonio per AlMeglio bilanciato e dell’1,92% annuo del patrimonio per AlMeglio Azionario.

Ancora, sul patrimonio dei comparti possono gravare unicamente le spese legali e giudiziarie, imposte e tasse, oneri di negoziazione e compensi per i gestori del fondo. L’insieme complessivo dei costi si aggira intorno al 3,6% per una permanenza nel fondo di due anni, scende al 2,21% se la pemanenza sale a 5 anni, cala all’1,66% per un’adesione decennale e si attesta sull’1,24% per una permanenza di 35 anni. Un primo bilancio pubblicato da Alleanza Assicurazioni racconta che, nel quinquennio 2002 – 2007, AlMeglio obbligazionario ha ottenuto un rendimento medio annuo dell’1,48%, il comparto bilanciato del 7,1% e quello azionario dell’11,3%.